Organizzare ogni edizione non è mai stato uno scherzo. Se nel primo anno l'ostacolo più grande è stato l'inesperienza, nelle edizioni successive abbiamo dovuto fare i conti con sempre maggiori difficoltà. Il nemico numero uno è sempre il tempo. L'organizzazione ha sempre finito con l'esigere una dedizione praticamente full-time dei volontari per i due-tre mesi tra fine aprile e la data dell'evento. Difficilmente un ragazzo della nostra età può permettersi un investimento di tempo del genere per più di un anno consecutivo, specie se ha ancora un futuro da costruirsi. Inoltre sarà anche facile capire che un'esperienza tanto lunga e intensa ha il potere di cementare o di incrinare rapporti, così anche alcune crisi si aggiungono puntualmente ai problemi da gestire.
L'altro grande problema è facile da indovinare: i fondi. Contributi e sponsor calano anno dopo anno nonostante il supporto di pochi ma affezionatissimi partner. Abbiamo spese più o meno prevedibili (per l'allestimento delle mostre e degli spazi per laboratori e performances, il noleggio di service per la musica e l'illuminazione, i costi per le stampe pubblicitarie, il pagamento di S.I.A.E. e altri oneri burocratici...) e un budget assolutamente imprevedibile, che dipende in gran parte dall'andamento del piccolo punto di ristoro autogestito. Di solito a questo punto la domanda - soprattutto di chi non è mai stato a TIMPAVIVA - è: "ma chi ve lo fa fare?". Principalmente:
- la soddisfazione che ci da' vedere le Chiazzette piene di gente meravigliata;
- notare che aumenta la sensibilità e con essa il numero di iniziative di promozione di questo posto unico;
- incontrare ogni anno nuove persone che hanno voglia di lavorare come volontari per sentirsi parte di tutto questo.
Abbiamo pensato di condividere con voi questa esperienza, non parlando solo dei lati belli ma anche delle difficoltà, non citando solo le questioni ideali o culturali ma anche quelle economiche e logistiche. Non limitandoci a pubblicizzare l'evento ma a chiedervi di contribuire alla sua realizzazione. Anche quest'anno contiamo sul supporto di tutti voi.
Come supportare TIMPAVIVA?
- Lavorando come volontario. Se hai tempo a disposizione e vuoi incontrarci per conoscerci, contattaci.
- Offrendo una performance. Sei un animatore, un giocoliere, un artista di strada? A Timpaviva potrai intrattenere centinaia di famiglie in una cornice naturale di straordinaria bellezza.
- Proponendo un'attività. Potresti condurre un laboratorio o altre attività di stampo formativo, ricreativo, ecc.
- Proponendo un concerto. Se hai una band o un progetto musicale, indicaci un link per poter ascoltare la tua musica.
- Proponendo un dibattito. A Timpaviva c'è spazio anche per il confronto e l'informazione.
- Con un contributo economico libero.
- Fornendoci in prestito materiale di utilità varia (sedie, tavoli, ciabatte multipresa, prolunghe e materiale elettrico in genere, faretti, frigoriferi, cavalletti espositivi e quant'altro pensiate possa tornare utile)
- Aiutandoci a diffondere i nostri aggiornamenti.
Grazie!