Waines Copyright ©2009 Photo 03 by Michela Forte
WAINES non è una parola inglese: è un termine mutuato dallo slang delle notti palermitane, quando i valori e i riferimenti del mondo diurno saltano e anche le cose più banali ed insospettabili, come un’oleosa pizzetta o i ciottoli bagnati di un sudicio vicolo del centro storico assurgono a protagonisti, a motori delle azioni umane.
Estrema ed alterata, così è stata definita la musica del trio palermitano, un blues corrotto e portato a volumi folli, un rock'n roll dalle strane sembianze psycho, con quella punta di glam ante litteram che confonde ancor più le acque sulla personalità artistica dei tre. Di certo si tratta di musica primordiale, senza fronzoli, sentita e soprattutto sudata: due chitarre, tra macigni di groove e vorticose slides, e una batteria tirata ad una velocità da capogiro.
I Waines si esibiranno a TIMPAVIVA Domenica 4 Luglio.
Nel 2007 i WAINES incidono il loro primo Ep demo, dal titolo “A Controversial Earl Playing”, poco meno di 21 minuti da cui sprigionano blues, rock, rumori, energia allo stato puro. Seguono recensioni entusiastiche su tutte le più importanti testate specializzate italiane, ed un Ep nato con innocenti pretese viene ben recensito sulle pagine di Rumore, Fuori dal Mucchio, Insound, e diventa demo del mese su Rocksound (“Uno dei demo migliori mai recensiti in questa rubrica”). I brani dell'Ep diventano anche la colonna sonora del cortometraggio "I Protagonisti" di Sigfrido Giammona, vincitore della VIII edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera.
Segue una intensissima attività live in giro per l’Italia e varie aperture, ai Gogol Bordello al Pollino Music Festival, a Joe Louis Walker per l’Alcamo Blues Festival, ai Bluvertigo per il Cube Festival, agli Afterhours, a Bob Geldof e Carmen Consoli all’Italia Wave Love Festival, agli Architecture in Helsinki all’Ypsigrock Festival. I WAINES girano in lungo ed in largo lo stivale, da Trento a Siracusa, mettendo a ferro e fuoco pub, centri sociali, live clubs e piazze un po’ ovunque.
STU, la nuova fatica in studio, rappresenta il risultato di una estenuante parabola compositiva, ispirata dal continuo girovagare, caratteristica che fa parte del codice genetico di qualsiasi autentica rock&roll band. Una collisione ad alta velocità tra le tradizioni del blues del delta, un pizzico dell’eccentricità del primo Marc Bolan, una mai sopita attitudine garage, fanno di questo disco un’esperienza fulminante. STU è il disco che tutti i puristi aspettavano per scatenarsi in danze propiziatorie.
Dal disco viene estratto il singolo “Let Me Be”, il cui video - diretto da Corrado Fortuna - vede la partecipazione di alcuni fra i volti più significativi del nuovo cinema italiano.
Il video vince inoltre il premio P.I.V.I. 2009 per la miglior regia al MEI, e la notizia si guadagna un considerevole richiamo mediatico, finendo in home page sul sito Repubblica.it e raggiungendo entro una settimana quasi 300.000 visualizzazioni sui diversi canali web (Repubblica.it, MySpace, YouTube).
La collaborazione con Corrado Fortuna si rinnova anche per la realizzazione del secondo videoclip, con il secondo singolo dell’album (“Wooooo”), girato a Cinecittà con l’attore Marco Foschi nelle vesti di protagonista insieme alla band.
Il disco è uscito in Germania il 7 Agosto dello scorso anno distribuito da ZYX, seguito da un tour Europeo a fine ottobre che tocca Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e la Slovenia, e da un’altra tournée in Germania a febbraio, che ha toccato location prestigiose e storiche come il White Trash di Berlino, il Sikkansten di Francoforte e la Zeche di Bochum.
L’11 settembre 2009 STU è uscito in Italia con la distribuzione di GOODFELLAS.
In primavera il disco sarà distribuito in Olanda, Belgio e Lussemburgo sempre da ZYX.
www.myspace.com/3waines
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